Borutta: Un Comune pioniere nelle Comunità Energetiche Rinnovabili
Il piccolo comune di Borutta, situato nel cuore della Sardegna, è diventato un esempio virtuoso di sostenibilità e innovazione energetica. Grazie alla nascita della Comunità Energetica Rinnovabile di Borutta, questo paese sta dimostrando come anche le realtà più piccole possano fare grandi passi verso un futuro energetico più verde e condiviso.
Un Progetto di Rinascita Energetica
Borutta, un paese con meno di 300 abitanti in provincia di Sassari che si trova nell’area storica del Meilogu, ha deciso di sfruttare le risorse naturali disponibili per avviare un progetto di comunità energetica rinnovabile. L’iniziativa è partita dall’amministrazione comunale con l’obiettivo di abbattere i costi energetici, ridurre le emissioni di CO2 e promuovere un modello di sviluppo sostenibile e inclusivo.
Fasi di Implementazione del Progetto
Coinvolgimento della Comunità
Il primo passo è stato sensibilizzare e coinvolgere gli abitanti di Borutta. Incontri pubblici e workshop informativi sono stati organizzati per spiegare i benefici e il funzionamento della comunità energetica. La partecipazione attiva dei cittadini è stata cruciale per il successo dell’iniziativa.
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Creazione della Cooperativa Energetica
Il progetto è stato avviato nel 2016, ma è stato reso possibile solo dal 2020, da quando cioè è stato convertito in legge il decreto milleproroghe che ha riconosciuto dignità giuridica alle comunità energetiche e fissate le regole per il suo funzionamento.
È stata quindi costituita una cooperativa energetica che include sia cittadini che enti locali. La cooperativa gestisce la produzione e la distribuzione dell’energia, garantendo una governance democratica e trasparente.
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Installazione degli Impianti Fotovoltaici
Per iniziare il processo sono stati installati impianti fotovoltaici sui tetti di edifici pubblici, come il municipio, la scuola e la chiesa, e in seguito anche su alcune abitazioni private.
Già da tempo Borutta aveva raggiunto l’autosufficienza nei consumi pubblici di energia attraverso una serie di impianti fotovoltaici sparsi nel paese. Adesso, grazie alla costituzione della comunità energetica, il borgo diventa autosufficiente anche nei consumi dei privati e delle attività.
Questi impianti producono energia solare, una risorsa abbondante in Sardegna, riducendo la dipendenza dalle fonti fossili.
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Gestione e Monitoraggio
La cooperativa energetica utilizza sistemi avanzati di gestione e monitoraggio per ottimizzare la produzione e il consumo di energia. L’energia in eccesso viene immagazzinata in batterie o immessa nella rete elettrica locale, generando ulteriore valore per la comunità.
Benefici della Comunità Energetica di Borutta
Riduzione dei Costi Energetici
Sostenibilità Ambientale
Coesione Sociale e Empowerment
Innovazione e Replicabilità